Descrizione percorso |
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Km 0,0 - 842 mslm
Dal parcheggio si gira a sinistra per qualche metro per poi voltare a destra dietro alla trattoria "Sorpaiolo". La strada, inizialmente asfaltata ed in salita, diventa sterrata e pianeggiante dopo circa 700 m in corrispondenza di un fontanile. Si continua poi in piano fino ad un cancelletto in legno e filo spinato intorno al km 2,3. La pista si perde per diventare uno stretto sentierino sassoso su cui è difficile rimanere in sella. |
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Km 2,7 - 844 mslm
Il sentierino termina su una pista più larga che imbocchiamo a sinistra in discesa. Ci aspettano un paio di km tecnicamente molto impegnativi per la forte pendenza ed il fondo sassoso. Non è consentito distrarsi! |
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Km 4,5 - 555 mslm
La pista termina sulla strada provinciale in località "Comunacque" punto di confluenza dell'Aniene e del Simbrivio. L'itinerario prosegue sulla destra ma merita una visita la bella cascata, raggiungibile a piedi, seguendo il sentiero segnalato 200 m a sinistra.
Ripresa la strada si prosegue in salita su asfalto.
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Km 8,4 - 659 mslm
Al bivio si gira a destra per Arcinazzo sulla SP 28/5. Dopo una breve discesa si trascura una deviazione sulla sinistra e si riprende a salire per un paio di km.
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Km 10,6 - 715 mslm
In corrispondenza del terzo tornante sulla destra si prende la sterrata in piano a sinistra. Si pedala comodamente in piano per un paio di km. |
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Km 12,7 - 744 mslm
Si gira a destra in salita su una iniziale ripida rampa. La pendenza diventa presto accetabile ma si incontrano numerose e grosse pozzanghere.
A marzo '13, da qui al km 14.2, la pista risulta devastata da fango e trattori. In molti tratti occorre procedere a piedi su tracce laterali.
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Km 13,6 - 784 mslm
Al bivio si continua dritti in salita. |
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Km 14,2 - 811 mslm
In una bella radura erbosa si gira a destra in salita (segnavia biancorossi). Ci si incunea nella valletta verso una sella.Percorso circa 1 km la pendenza si fa sentire ma, subito dopo una curva a sinistra...
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Km 15,5 - 960 mslm
..appare inaspettato l'Arco di Trevi. Non capita spesso di passare sotto 2000 anni di storia! |
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Dall'arco si ritorna indietro di qualche metro per girare a sinistra su una traccia battuta.
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Km 15,8 - 955 mslm
La pista si perde in un prato. Da qui per circa 2 km non ci sono riferimenti precisi in quanto si trovano solo alcune rade tracce di sentiero alternate a prati. Se non si ha un GPS è indispensabile un ottimo senso dell'orientamento. Si prosegue in direzione Ovest Nord Ovest (vedi stralcio IGM 25.000 allegato).
In caso di smarrimento si consiglia di tornare all'arco e continuare la sterrata che passa sotto di esso fino ad incontrare la strada asfaltata che porta, a destra, ad Arcinazzo. |
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Km 17,5 - 975 mslm
Ad un recinto in legno per gli animali si gira a sinistra ritrovando, dopo un poco, una pista più evidente.
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Km 18,3 - 1000 mslm
Arrivati sulla SS411 si gira a destra per alcuni metri su asfalto... |
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...per poi rigirare, subito dopo, sulla sterrata di sinistra.
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Km 18,8 - 965 mslm
Al bivio si gira a destra.
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Km 19,7 - 946 mslm
(Inizia qui un altro tratto di difficile orientamento per la mancanza di riferimenti).
Si lascia la sterrata che prosegue con una rampa in salita e si gira nella valletta a destra... |
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...si pedala in leggera discesa su belle radure erbose. |
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Km 20,5 - 898 mslm
In un altro grande prato non farsi prendere dal desiderio di proseguire velocemente in discesa ma, all'altezza di un grosso sacco di plastica appeso ad un albero sulla destra, (?!) si prende la pista che si scorge nella macchia di sinistra... |
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..dopo un tratto in salita si ridiscende un prato sulla destra per riprendere una pista sulla sinistra. |
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Km 22,1 - 844 mslm
La pista termina su una strada asfaltata che prendiamo verso destra. |
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Km 22,4 - 849 mslm
In prossimità delle prime ville degli altipiani di Arcinazzo si gira a sinistra (via Pasquale Lolli). Si continua su asfalto in leggera salita. |
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Km 23,2 - 873 mslm
La strada gira a destra, noi proseguiamo sulla sterrata di fronte. Il fondo è abbastanza buono tranne su una breve rampa su cui è difficoltoso mantenere l'equilibrio. |
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Km 24,6 - 936 mslm
Arrivati ai vasti prati di San Biagio si gira a destra puntando ad un traliccio di una linea elettrica. Ai margini del prato si incontra una evidente sterrata. |
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Km 25,3 - 936 mslm
Nei pressi del laghetto dell'Inzuglio si attraversa la strada asfaltata che porta a Piglio e si prosegue di fronte, in salita, verso la chiesetta di Madonna del Monte. |
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Km 26,3 - 970 mslm
Si entra accanto al cancello della chiesetta proseguendo sul sentiero alle sue spalle. Il sentiero, in discesa, corre prima sulla destra di una recinzione in filo spinato. Si prosegue poi, sempre in discesa e poi in piano, tenendo sulla destra una recinzione in rete metallica. |
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Km 28,4 - 845 mslm
Al termine della recinzione si gira a destra sulla larga sterrata che attraversa il prato tornando, in 400 m, al punto di partenza. |
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NB La traccia GPS è sfalsata rispetto alla descrizione avendo inizio e termine da Comunacque (km 4,5)
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