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Itinerario n. 068 - La Via Francigena, da Campagnano a Roma

Scheda informativa

Punto di partenza: Campagnano di Roma
Distanza da Roma: 30 km.
Lunghezza: 44 km
Ascesa totale: 290 m.
Quota massima: 380 mslm
Tempo in sella: 2h 50m
Sterrato: 18 %
Pista ciclabile: 22 %
Cartografia: CTR 1:10.000 fogli. 36505/09/13, 37401/02/06
Prima effettuazione: luglio 2006
Ultima percorrenza:maggio 2016
Generalità
Quinta e ultima tappa del percorso laziale della Via Francigena (vedi l'insieme delle tappe). Fino a La Storta, l'itinerario è piacevole e segue per lo più strade poco trafficate attraverso la campagna del Sorbo e dell'agro veientano. Da La Storta fino a Roma, l'intensità del traffico e l'assenza di percorsi ciclabili adeguati consiglierebbero di caricare la bici sul treno alla stazione di La Storta, per arrivare comodi e sicuri a destinazione. Per gli indomabili pellegrini che vogliono giungere a Roma sui pedali ci sono altre alternative, più o meno complicate. Quella nostra non riesce ad evitare completamente il traffico ma porta al centro urbano attraverso la tranquilla pista ciclabile lungo il Tevere. Per altre informazioni e variazioni sul percorso vedi "I sentieri lungo la Via Francigena, da Siena a Roma", ed. Rai-Eri.
Dal sito www.associazioneviafrancigena.it (percorri/tappe) si possono scaricare gratuitamente le cartine 1:10.000 di una parte del percorso. L'itinerario è stato esplorato, percorso e documentato da Luis
A maggio '16 segnalati problemi ai km 30,8 e 34,2
Come arrivare
Si percorre la Via Cassia in direzione Viterbo fino al km. 28, poi si prende la provinciale che in 4 km. porta al centro del paese. Si tratta di un itinerario in linea, per chi vuole percorrere la Via Francigena in più tappe. Volendo farlo in giornata si devono utilizzare due macchine oppure prendere il treno fino alla stazione di Cesano (distante 11 km da Campagnano).

Altimetria

Mappa

Descrizione percorso
Km 0,0 - 278 mslm
Dalla piazza principale di Campagnano, seguire la provinciale in direzione di Formello (Flaminia).

Km 1,0 - 305 mslm
In corrispondenza dei campi sportivi lasciare la strada per prendere a destra Via Maria Bona, in ripida salita

Km 1,3 - 340 mslm
Poco dopo aver superato un fontanile, girare a destra.
Km 1,4 - 355 mslm
Al bivio imboccare Via di Monte Razzano sulla destra.
Km 1,7 - 380 mslm
In corrispondenza di una villetta, prendere a sinistra in discesa la Strada delle Piane.
Km 1,9 - 370 mslm
Tenendo la destra e ignorando deviazioni laterali, si continua sempre dritti in discesa, seguendo le indicazioni dell'itinerario equestre del Parco di Veio. Nei prossimi km. si alternano tratti cementati, sterrati e asfaltati. Bel panorama sulla campagna e le colline dell'agro veientano.

Km 3,0 - 279 mslm
Si incontra la Strada del Sorbo che si prende a sinistra
Km 3,6 - 267 mslm
Proseguire sulla Strada del Sorbo, a sinistra.
Km 5,2 - 210 mslm
Arrivati al Santuario della Madonna del Sorbo (chiuso per restauro), prendiamo a destra in discesa.
 
Km 5,5 - 166 mslm
Velocemente si raggiungono i prati del Sorbo, dove ritroviamo lo sterrato
Km 7,8 - 275 mslm
Proseguendo sempre dritti in salita, si arriva all'incrocio con Via di Grottefranca che si prende a destra.
Km 8,5 - 254 mslm
Proseguire a sinistra su Via della Spinaretta.
Km 9,5 - 220 mslm
Continuare dritto su sterrato
Km 10,9 - 205 mslm
Arrivati ad un quadrivio, si va verso destra per Via Baccanello.
Km 11,4 - 170 mslm
Al bivio, si prende a sinistra Via della Ficcoraccia che dopo 100 m. diventa sterrata.
Km 13,3 - 125 mslm
Arrivati sull'asfalto in corrispondenza di un benzinaio, si prende la provinciale Formellese verso destra. Dopo aver scavalcato la SS Cassia bis bisogna continuare per altri 3 km. facendo attenzione perché la strada è stretta e trafficata.
Km 16,1 - 87 mslm
Dopo una curva a destra, fate attenzione ad abbandonare la provinciale imboccando un viottolo sulla sinistra, in corrispondenza del km. 0,8 e del numero civico 48. C'è un ponte che attraversa un fosso.
 
Km 16,2 - 87 mslm
Subito dopo il ponte, prendere a sinistra in corrispondenza di un cancello arrugginito. Si costeggia il fosso su un suggestivo sentiero scavato nella roccia.
Km 16,7 - 76 mslm
Dopo aver superato una sbarra incontriamo un cartello indicativo del Parco di Veio e sbuchiamo su una sterrata che si prende a destra. Prima di proseguire si consiglia di fare una breve deviazione a sinistra per contemplare le cascate di una antica mola.
Attraversando il ponticello si arriva alla zona archeologica di Portonaccio, e al pianoro superiore dove sorgeva la potente città etrusca di Veio.
Km 17,2 - 92 mslm
Arrivati a Isola Farnese si svolta a destra. È opportuno fare un'altra deviazione a sinistra per visitare il minuscolo ma simpatico borgo e castello.
 
Km 18,7 - 155 mslm
Arrivati sulla Cassia, si prende a sinistra. Dopo alcuni centinai di metri si giunge a La Storta. Se si decide di continuare sui pedali, seguire la Cassia in direzione Roma per altri 4 km.
Km 22,9 - 143 mslm
Si segue obbligatoriamente la Via Trionfale, che si abbandona 200 m. dopo per tornare sulla Cassia, svoltando a sinistra.
Km 23,7 - 144 mslm
Dopo 600 m. in corrispondenza di un semaforo giriamo a sinistra prendendo Via della Giustiniana, alberata di pini.
Km 27,7 - 98 mslm
Girare a destra per prendere la Via Veientana, dove è visibile un breve tratto di basolato romano
Km 29,2 - 45 mslm
Un cartello segnala che entriamo in una strada privata. Alla fine di una discesa si passa sotto il raccordo annulare, proseguendo su una sterrata di fronte a noi, purtroppo rovinata da alcune piccole discariche abusive.
Km 30,6 - 33 mslm
Ritrovato l'asfalto a Via di Grottarossa si prosegue verso destra.
Km 30,8 - 30 mslm
Dopo 200 m. si passa un ponte: fate attenzione a prendere a sinistra un sentierino, proprio alla fine del ponte e prima dell'incrocio con Via della Crescenza. Si costeggia un fosso tra i campi. A maggio '16 Nicola ha segnalato "..che il sentiero da imboccare al km 30.8 prima dell'incrocio con Via della Crescenza non è percorribile per via di un cantiere relativo a lavori idraulici: io ho proseguito su Via della Crescenza per poi girare su Via dei Due Ponti.
Km 31,1 - 30 mslm
Si incontra un sentiero più evidente, che si prende a destra
Km 31,6 - 28 mslm
In corrispondenza di un cancello svoltiamo a destra sbucando su Via dei Due Ponti, che prendiamo verso sinistra, facendo attenzione al traffico
Km 33,6 - 21 mslm
Prima de sottopassare la Via Flaminia, bisogna attraversare la strada e prendere un passaggio pedonale a sinistra.
Km 33,7 - 22 mslm
Attraversiamo la Flaminia, servendoci del semaforo sito poco prima di un camping
Km 33,9 - 23 mslm
Si prosegue in direzione di un centro commerciale che si costeggia con la bici a mano, protetti dal gard-rail. (In alternativa è possibile attraversare il parcheggio del supermecato).
Km 34,1 - 23 mslm
Superato uno stretto passaggio, si attraversa l'innesto della via Flaminia, facendo molta attenzione alle macchine, che arrivano velocemente dalla destra
 
Km 34,2 - 24 mslm
Subito dopo si gira a destra per Via Vitorchiano, arrivando alla Stazione di Due Ponti della Ferrovia-Nord. Servendosi del sottopassaggio della stazione, passiamo dall'altra parte dei binari e usciamo dalla stazione su una via da dove vediamo la pista ciclabile di fronte a noi. A maggio '16 "..il sottopassaggio esterno risulta chiuso e quindi non utilizzabile, mentre quello interno è accessibile solo superando i tornelli di entrata e quindi utilizzando un biglietto. Sono tornato quindi sulla Flaminia uscendo alla prima rampa verso via Roccalvecce superando così la linea ferroviaria.
 
Km 34,4 - 24 mslm
Girando a destra, incontriamo dopo 100 m. l'ingresso della ciclabile sulla sinistra.
 
Km 39,9 - 20 mslm
Ponte Milvio: lungo i secoli è stato il punto di arrivo alla Città Eterna dei pellegrini e viaggiatori che viaggiavano attraverso la Via Francigena e la Via Romea (Flaminia).
 
Km 41,5 - 20 mslm
La pista si divide, noi prendiamo il lungotevere a sinistra. A destra è visibile il Monte Mario.
Km 42,3 - 14 mslm
La ciclabile percorre il largo marciapiede del Lungotevere. Dopo meno di un km. si prende a sinistra la deviazione (segnata) che scende sulla banchina del fiume. Dopo 2,5 km. si arriva al Ponte S. Angelo: la cupola di S. Pietro è finalmente di fronte a noi.
 

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