| Descrizione percorso |
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Senza entrare nel paese si può posteggiare davanti al parco giochi che si trova sulla sinistra. Il punto di partenza si trova subito dopo aver superato la chiesa sulla destra ed un ponticello |
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Km 0,0 - 415 mslm
Oltrepassato il ponticello si imbocca la sterrata via Lavello sulla destra
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Km 0,9 - 438 mslm
Si trascura una deviazione sulla destra e si prosegue dritto
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Km 1,3 - 451 mslm
Si prende la sterrata verso destra che prosegue per qualche metro nel letto del fosso
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Km 2,1 - 496 mslm
Si tiene la destra in salita
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Km 2,9 - 523 mslm
La sterrata principale gira a sinistra. Noi proseguiamo invece lungo la pista chiusa da una sbarra in ferro. Si sale senza particolari sforzi su fondo compatto e parzialmente erboso. Superato un fontanile (km 4,6 670 mslm) ci si immette su un'altra sterrata dal fondo sassoso sempre in salita. Dopo poco la forte pendenza (28%) ci costringe a spingere a mano la bici per 200 m
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Km 5,4 - 788 mslm
All'altezza di una casa (cani rumorosi!) si riprende a pedalare sulla sterrata di destra
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Km 6,0 - 830 mslm
Arrivati in una zona di cresta dove convergono diverse sterrate si imbocca la prima a sinistra (cartello "campo archeologico") percorrendo alcuni saliscendi
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Km 6,4 - 832 mslm
Al bivio si tiene la destra. La strada inizia a scendere ed i ciottoli tondi rendono problematico l'equilibrio. In corrispondenza di un fontanile/acquedotto (km 7,2 768 mslm) la sterrata piega bruscamente a destra continuando a scendere. Al km 8,1 in località Pianellino si incontrano alcune case ed il fondo diventa asfaltato. Si prosegue in discesa per trovare nuovamente 500 m di sterrato in piano
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Km 9,9 - 669 mslm
Si incrocia una strada asfaltata e si gira a destra
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Km 10,5- 712 mslm
Arrivati ad un altro incrocio (via casavecchia, via rotabile) si imbocca il sentiero che inizia dietro al cartello stradale scendendo verso il piccolo borgo di Cerchiara visibile sotto di noi. Superato un piccolo fontanile il sentiero risulta profondamente solcato dall'acqua e costringe a procedere a piedi per un centinaio di metri Attenzione: a febbraio 2020 il sentiero non è piu praticabile. Conviene proseguire sulla strada asfaltata e scendere per Poggio Fidoni arrivando al punto descritto al km 21,5
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Km 11,3 - 591 mslm
Data una rapida occhiata al suggestivo borgo medievale si imbocca la mulattiera, inizialmente cementata, posta tra due case (scritta sbiadita trial). Facendo attenzione all'equilibrio si scende rapidamente verso il fondovalle ignorando una deviazione sulla destra. All'altezza di un campetto di calcio si supera su di un ponte il torrente Canera
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Km 12,3 - 459 mslm
Si imbocca la strada provinciale verso destra pedalando piacevolmente in lieve discesa per 5 km
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Km 17,3 - 408 mslm
Si incrocia la strada Terni - Rieti girando a destra e proseguendo in piano per altri 4 km
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Km 21,5 - 396 mslm
Si prende a destra in salita, sempre su asfalto, in direzione S.Elia - Fonte Colombo procedendo per circa 800 m
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Km 22,3 - 453 mslm
All'altezza di alcune case e di un fontanile sulla destra si prende la strada a sinistra che dopo pochi metri diventa un ripido sentierino in salita che cammina lungo una recinzione sulla sinistra. Si trascura un sentiero che si stacca sulla destra e si scende per alcuni metri
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Km 22,7 - 477 mslm
Si imbocca un sentiero sulla destra protetto a valle da una staccionata in legno. Si pedala in piano per 200 m. Siamo entrati nella zona del Convento francescano di Fonte Colombo
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Km 22,9 - 483 mslm
All'altezza di una cappelletta in muratura si gira sullo stradello a destra in salita
Il santuario merita sicuramente una sosta. Qui si narra che S.Franceso scrisse la Regola dell'Ordine Francescano |
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Km 23,5 - 550 mslm
Dal piazzale del convento si riprende a pedalare in salita
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Km 23,8 - 573 mslm
Al tornante si lascia la strada principale e si prende a sinistra via Fontevilla. Sempre su asfalto si prosegue inizialmente in piano per iniziare a salire dopo un ampia curva a sinistra
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Km 25,7 - 621 mslm
All'incrocio si continua sulla destra in salita
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Km 26,2 - 664 mslm
All'altezza di un fontanile si gira a destra sempre su asfalto
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Km 26,4 - 692 mslm
Si incrocia la strada proveniente da S.Elia. Si prende in salita via Poggio. Dopo un ripido strappo si continua dritti
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Km 27,2 - 764 mslm
Su sterrato si gira a sinistra
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Km 27,3 - 775 mslm
Si incrocia una larga sterrata ( via Catrico) imboccando verso destra. Dopo 150 m si trascura una salita sulla destra. Si prosegue in leggera salita ammirando l'ampio panorama sulla sinistra dal Terminillo al Velino
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Km 28,4 - 834 mslm
Ci ritroviamo al bivio su cui siamo passati al km 6,0. Da qui inizia la discesa percorrendo la medesima strada dell'andata. Fare attenzione nel tratto più ripido dove è prudente scendere dalla bici
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Km 29,7 - 680 mslm
Attenzione ad abbandonare la sterrata principale per riprendere la stradina sotto al fontanile. Senza altra possibilità di errore si ritorna in 5 km al punto di partenza
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