DESCRIZIONE

Itinerario n. 007 - Il Terminillo da Cittaducale a Pian de Valli

Scheda informativa

Punto di partenza: Cittaducale
Distanza da Roma : 83 km
Lunghezza: 45 km
Ascesa totale: 1320 m
Quota massima: 1610 mslm
Tempo in sella: 4h 00m
Sterrato: 85 %
Cartografia: Gruppo dei monti reatini 1:25.000 ed. SELCA
Prima effettuazione: ottobre 2003
Ultimo aggiornamento: maggio 2013
Generalità
Itinerario impegnativo nei boschi del versante sud del Terminillo su belle sterrate che da Cittaducale portano fino alla stazione sciistica di Pian de Valli. Il percorso, molto panoramico sulla piana e i monti reatini, offre bellissimi colori in autunno inoltrato. Numerosi fontanili consentono l' approvvigionamento d'acqua senza problemi. Sulla via del ritorno è necessario conservarsi un pò di energie per affrontare una salita impegnativa
Come arrivare
Cittaducale si trova a circa 80 chilometri a nord di Roma. E' facilmente raggiungibile percorrendo la Salaria in direzione Rieti. Subito dopo il capoluogo reatino, al km 85 della Salaria, girare a sinistra seguendo le indicazioni per Cittaducale.
Altimetria
Mappa
 
Descrizione percorso
Km 0,0 - 500 mslm
Dal paese prendere in direzione campi sportivi - cimitero. Qui è possibile lasciare la macchina e rifornirsi d'acqua. Si prende la strada in salita a fianco del cimitero


Km 0,5 - 536 mslm
Al bivio girare a destra in direzione " campo addestramento forestale". Superata la curva il fondo diventa sterrato con pendenza del 7-8%.

Km 3,2 - 716 mslm
Superato un fontanile al km 1,7 si arriva al campo di addestramento del Corpo Forestale dello Stato. Qui si prende a sinistra in salita.
Si percorrono altri 600 m tralasciando le deviazioni laterali
Km 3,8 - 766 mslm
Al bivio si prosegue sulla destra per 200 m

Km 4,0 - 780 mslm
Si lascia la sterrata principale, che riprenderemo dopo un paio di chilometri, e si gira a sinistra per un altro stradello in salita in una zona di esbosco.
La pendenza è impegnativa ma costante. Come detto si può anche proseguire sulla sterrata principale allungando di 700 m ma faticando di meno. In questa eventualità, in corrispondenza di un tornante a sinistra, ignorare una deviazione in discesa a destra.
Km 5,9 - 958 mslm
Superati due tornanti si ritrova la sterrata principale che imbocchiamo verso sinistra

Km 9,0 - 1065 mslm
Superato un grazioso laghetto sulla sinistra ed un grande fontanile sulla destra si continua sulla sterrata in salita a sinistra
. Si continua sulla principale tralasciando le deviazioni laterali.
Km 15,9 - 1400 mslm
Dopo aver sostato (km 12,2 1260mslm) in un posto molto panoramico sotto un' asta portabandiera visibile sulla sinistra, si raggiunge la Forchicchia dei Preti 30 mt sopra un rifugio forestale. L'itinerario prosegue sulla stradina di sinistra inizialmente in salita

Km 18,9 - 1437 mslm
Dopo alcuni saliscendi si raggiunge Fonte Tricagnoli e, dopo altri 500 mt, si arriva ad un bivio. A sinistra è possibile tagliare per Casale D'Antoni abbreviando di una decina di chilometri l'itinerario proposto. Noi proseguiamo verso destra superando un cancello e, al termine di un' altra salita, una sbarra.

Km 20,9 - 1549 mslm
Arrivati sull'asfalto si prende a sinistra ( attenzione perché siamo in contromano!) in direzione dei grandi condomini
.
(Volendo evitare Pian de Valli e 5 km di asfalto in discesa sulla statale si può da qui imboccare la variante descritta più avanti)
Km 22,6 - 1610 mslm
Incrociata la statale conviene inoltrarsi verso il centro di Pian de Valli dove è consigliata una pausa ristoratrice. Terminata la sosta si prende la strada statale in discesa verso Rieti. (Senza ritornare al piazzale della funivia è possibile imboccarla scendendo fra le villette a sinistra della chiesa)

Km 27,0 - 1261 mslm
In corrispondenza del 3° tornante imboccare la sterrata chiusa da una sbarra
. Si prosegue per circa 3 km in leggera discesa su fondo buono
Km 29,8 - 1255 mslm
Si prosegue sulla sterrata di sinistra
con alcuni saliscendi
Km 31,0 - 1195 mslm
Si prosegue in discesa
prestando attenzione al fondo a tratti sassoso e sconnesso
Km 31,5 - 1159 mslm
Arrivati in un valloncello dal fondo rovinato dall'acqua, ignorare la pista di destra e prendere la sterrata a sinistra che dopo pochi metri comincia nuovamente a risalire nella valletta. Come detto in premessa è opportuno arrivare a questo punto con un pò di energie residue sapendo che c'è ancora da faticare. Dopo 600 m si supera una sbarra
Km 32,1 - 1186 mslm
Subito dopo la sbarra la stradina gira bruscamente a destra e si impenna in una ripida ma breve rampa
Km 32,3 - 1207 mslm
All'altezza di un cancello ( che non si oltrepassa), seguire la sterrata sulla sinistra che passa alta sopra un fontanile.

Km 32,8 - 1227 mslm
Dopo una rampa cementata ( cartello Valle Gelata) si prosegue sulla sterrata principale in salita. Un altro paio di rampe consentono di arrivare al pianoro di Casale D'Antoni.
Km 33,8 - 1303 mslm
Proveniente alta da sinistra incontriamo la sterrata proveniente da Fonte Tricagnoli. Noi imbocchiamo a destra la lunga discesa verso Cittaducale. Il fondo è buono con alcuni tratti cementati

Km 34,1 - 1270 mslm
Si prosegue lungo il tornante a destra in discesa
Km 39,6 - 831 mslm
Al bivio si prende a sinistra e, dopo circa 4 chilometri sempre in discesa, si raggiunge su asfalto il punto di partenza
 

Variante
Questa variante permette di tagliare una parte del percorso evitando un lungo tratto (5 km) di asfalto. Richiede però buone capacità tecniche svolgendosi su di un stretto e ripido sentiero

Km 0,0 - 1535 mslm
Venendo da Pian de Valli si ritorna alla sbarra incontrata subito prima del bivio indicato al km 20.9 prendendo nella direzione contraria a quella dell'andata
Km 0,1 - 1525 mslm
Percorsi poche decine di metri, in corrispondenza di una curva cementata a sinistra, si stacca sulla destra il sentiero del CAI n. 408 indicato dai consueti segni bianco rossi. L'inizio in discesa è molto ripido e dal fondo sconnesso. Per prudenza conviene scendere di sella.
Si prosegue poi lungo un pendio erboso sempre facendo attenzione a non perdere di vista i segnavia
Km 1,0 - 1390 mslm
All'altezza di un traliccio arrugginito di una vecchia linea elettrica si lascia un fontanile sulla sinistra e si prosegue a destra in discesa, in sella, e sempre seguendo i segni bianco rossi.
Km 1,7 - 1280 mslm
Arrivati ad una radura la si attraversa interamente sulla destra fino ad incontrare una pista erbosa più evidente sempre in discesa
Km 1,9 - 1261 mslm
Si sbuca sulla sterrata proveniente dal 3° tornante. Imbocchiamo verso sinistra incontrando dopo 200 m il bivio indicato al km 29.8


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